Carrozzeria Carrera Racconigi

L’ azienda nasce nel 1976 con unico titolare CARRERA GIANFRANCO e sede a RACCONIGI in Via S. Maria 20. Gianfranco inizia la sua attività dopo aver svolto un periodo di apprendimento di 13 anni presso l’ex carrozzeria Reynero di Via P. Amedeo sempre in Racconigi.

La sua passione e l’amore per il suo lavoro li ha trasmessi al figlio Massimo, che fin da bambino passava intere giornate in officina con lui.

Nell’agosto 1984 si trasferisce in Via Sartoris 22 sempre a RACCONIGI, con una sede ampliata e tecnologicamente più avanzata rispetto alla precedente.

Nel dicembre dell’anno 1989 l’azienda diventa impresa famigliare con il figlio CARRERA MASSIMO.

Massimo inizia a lavorare molto piccolo, a 14 anni, e può vedere tutti i cambiamenti che si sono susseguiti nell’arco degli anni: si è passati da un lavoro di ricostruzione veicoli completamente manuale e con pochi strumenti (essere un buon battilastra come suo padre era fondamentale), ad un lavoro sempre manuale, ma fatto con l’ausilio di computer e strumenti tecnici di misurazione, diagnosi, carteggiatura,…. che consentono di essere più veloci e più precisi nel riportare il veicolo nelle condizioni antecedenti al sinistro.

Attualmente Massimo, unico titolare dal gennaio 2009, aiutato dalla moglie Bruna che si occupa delle pratiche della carrozzeria, ha preso le redini dell’azienda e porta avanti il lavoro con tutta la passione che gli è stata trasmessa. Dal 2012, dopo un periodo di tirocinio, lavora in azienda un giovane apprendista.

Tutti i lavori e i servizi sono svolti dal personale interno, senza l’ausilio di esterni.

“La nostra passione per il lavoro – dice Massimo – ci porta a tenerci costantemente aggiornati con corsi pratici e teorici (es. elettronica per carrozzeria, levabolli, aerografia, wrapping, contabilità, …), che ci consentono di seguire il lavoro in tutti i suoi sviluppi. L’acquisto di nuove attrezzature ci permette di soddisfare tutte le richieste dei nostri clienti, ai quali cerchiamo di dare tutta l’assistenza possibile”.